martedì 12 giugno 2018

STEP #13: FINAL SYNTHESIS


Casella delle lettere
Il brevetto assegnatomi è sulla cassetta delle lettere. Questo brevetto è datato 7 aprile 1888 e il suo inventore è Milton Jackson, cittadino degli Stati Uniti e residente in Pennsylvania, nel nordest degli USA. Negli anni 60' del XIX secolo gli Stati Uniti stavano attraversando un periodo di sviluppo, in particolare il Nord America nonostante l’imminente elezione di Abraham Lincoln e la guerra di secessione che scoppierà l’anno successivoLa necessità di questo oggetto nasce dal momento in cui  i popoli sentono il bisogno di comunicare anche a lunga distanza. Inizialmente, nel 3000 a.C. veniva usato il piccione viaggiatore data la sua velocità e la sua resistenza. Durante il periodo degli antichi romani, invece, la comunicazione si basava sui “cursus publicus”, ovvero quelli che oggi definiamo corrieri. Successivamente la posta inizierà ad essere imbarcata per raggiungere il “Nuovo Continente”. In seguito, nel 1661 Enrico IV d’Inghilterra introdusse il “Post Office”. L’invenzione di Jackson riguarda essenzialmente la porta della cassetta e il suo telaio, dei quali ha cercato di semplificare la struttura e renderla più economica grazie all’utilizzo di alcuni materiali come il vetro, il metallo e il legno .  Anche se l’inventore del brevetto assegnatomi è Milton Jackson, prima di lui e dopo ci sono stati altri due inventori che hanno brevettato una cassetta della posta, rispettivamente nel 1858 Albert Potts e nel 1891 Philip Downing (), che ha brevettato la cassetta della posta attuale e che venne finalmente sostituita definitivamente al vecchio prototipo nel 1961
In Italia, ma anche in altri Paesi Europei e d’oltreoceano, ci sono delle società che si occupano del servizio postale, anche se ad oggi  la cassetta della posta viene utilizzata per lo più come deposito di pubblicità e bollette sebbene nei tempi passati sia stata soggetto della narrativa moderna, e di poesie e di saggi, di film e delle rispettive colonne sonore, di quadri e di romanzi.

mercoledì 6 giugno 2018

APPROFONDIMENTO #5 : Colonna sonora


In questo video è possibile ascoltare la colonna sonora del film "Il postino", interpretato da Troisi, e citato negli approfondimenti già pubblicati. Questa colonna sonora, insieme a tutte le altre rappresentazioni musicali dell'intero film sono state scritte da Luis Bacalov.

Luis Bacalov è stato un pianista, compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore argentino naturalizzato italiano, famoso per le sue colonne sonore cinematografiche.

martedì 5 giugno 2018

APPROFONDIMENTO #4 : "Il postino"



Locandina film "Il Postino", 1994
Dal libro "Il Postino di Neruda" di Antonio Skármeta, nasce il film "Il Postino", ultimo successo di Massimo Troisi. Il film, girato nel 1994, ha ricevuto l'oscar per il miglior tema musicale drammatico (musicista Luis Bacalov) ed a Troisi la nomination come migliore attore.

TRAMA:
In una piccola isola del del golfo di Napoli viene esiliato il poeta sudamericano Pablo Neruda . Il poeta stringe amicizia con il postino Mario Ruoppolo (Massimo Troisi). Con le poesie di Neruda, Mario conquista la bella locandiera Beatrice (Maria Grazia Cucinotta) che alla fine sposa. Testimone di nozze è il poeta che, durante il banchetto, riceve la notizia della fine del suo esilio. Il poeta ritorna in patria e Mario aspetta invano sue notizie. 
Mario muore durante uno scontro tra polizia ed ultra comunisti (era stato invitato ad un congresso comunista per leggere una poesia che aveva scritto in onore di Pablo Neruda). 
Neruda ritorna sull'isola cinque anni dopo ed apprende da Beatrice della scomparsa di Mario.

lunedì 4 giugno 2018

APPROFONDIMENTO #3: "Il postino di Neruda"



Copertina libro "Il postino di Neruda", 1986
"Il postino di Neruda" è un romanzo di Antonio Skármeta pubblicato nel 1986. Il titolo originale è "Ardiente Paciencia", sebbene il libro sia più conosciuto nei paesi latino-americani con il titolo "El cartero de Neruda".

Al romanzo è ispirato il film con Massimo Troisi "Il postino" del 1994. ( Vedi APPROFONDIMENTO #4: "Il postino")

domenica 3 giugno 2018

APPROFONDIMENTO #2: "Il postino di Arles"


Van Gogh ritrae il suo amico Joseph Roulin che è anche il postino di Arles (cittadina francese). Van Gogh conobbe Roulin nel 1888, quando soggiornò ad Arles. Roulin nel dipinto di van Gogh indossa la tipica divisa da postino di quel tempo, con giacca decorata e un copricapo con l’immagine delle poste francesi. 

Van Gogh nel ritratto di Joseph Roulin, fa una sintesi tra l’individuo Roulin ed il ruolo di postino: il postino ha un aspetto calmo, tranquillo ma nello stesso tempo triste, di chi ha portato numerose notizie importanti cui partecipa ma nello stesso tempo non si turba.




Ritratto del postino Joseph Roulin, olio su tela, 69x63 cm, dipinto ad Arles ,1888

mercoledì 30 maggio 2018

STEP #12 || Illustrare con un breve documento la presenza odierna dell'oggetto di studio ||



Queste sono immagini di alcune cassette della posta in chiave moderna o classica.
Cassetta delle lettere americana

Buca delle lettere dell'ufficio postale italiano
Icona e-mail

Cassetta delle lettere europea

martedì 29 maggio 2018

STEP #11 || Abbecedario ||


A - Address
BBacalov
- Cassetta
- Documento
- E-mail
F - Fessura
- Giornale
I - Informazioni
L - Lettere
M - Milton Jackson
N - Neruda
O - Orario
P - Posta
Q - Quadro
- Rivestimento
S - Spedizione
T - Troisi
U - Ufficio Postale
V - Van Gogh
- Zinco

STEP #13: FINAL SYNTHESIS

Casella delle lettere Il brevetto  assegnatomi è sulla cassetta delle lettere . Questo brevetto è datato 7 aprile 1888 e il suo  i...